Questa simpatico antenna è stata costruita per sostituire la grossa Windom che svetta sui miei terrazzi condominiali qui a Ciampino: non che non sia valida, ma volevo provare una nuova soluzione, tra l’altro meno visibile, al QRM cittadino che mi attanaglia.
Appena le condizioni climatiche lo permetteranno provvederò alla sostituzione avvalendomi del tecnico di famiglia sig. Pino: non è il caso, date le mie condizioni di equilibrio ed età, d’avventurarmi da solo sul tetto.
L’ampia letteratura disponibile sul web mi ha invogliato a provare la mezz’onda alimentata ad un lato, che nel QRP può considerarsi una soluzione monogamma molto valida, in quanto non risente delle perdite di terra mancante ed abbisogna solo d’un piccolo trasformatore d’impedenza per funzionare correttamente.Alcuni colleghi come “Fab” IK0IXI o “John” PD7MAA hanno sviluppato una versione che si basa su un lungo filo l/2 calcolato per una banda, ma capaci di funzionare fino agli 80 metri grazie a una bobina centrale e un autotrasformatore aperiodico 1:64 che include un condensatore da 100-150 Pf / 3Kv per le gamme più alte.
Questa in sintesi è l’antenna in questione, costruita da me con le solite accortezze illustrative del caso…
Lo schema elettrico vede allora un lungo conduttore da circa 25 metri in cui viene inserita un’induttanza di 110 µH ca., costruita su un supporto da 20mm di diametro (tubo spesso azzurro del gas) e filo da 1mm rigido e smaltato.
Per il circuito di sintonia alla base si sono avvolte delle spire in controfase -come da disegno- ed è stato aggiunto il piccolo choke d’arresto più appresso illustrati.
Una scatola stagna Gewiss da impianti elettrici protegge quanto sopra ed una staffa per pali tv sorregge il radiatore, permettendo di fissarlo agevolmente sotto all’antenna della televisione o alla la bibanda verticale V/Uhf.
I toroidi usati sono gli FT-240-43 e con del cordino nautico, insieme a dei morsetti ad “U” con vite, si completa l’istallazione: l’antenna com’è non ha bisogno di tarature in quanto risuona nella porzione CW da 80 a 6 metri, ma basta usare l’onnipresente accordatore interno al tx per operare dappertutto in HF. Questo perché c’è sempre qualche massa metallica nei dintorni del radiatore e un piccolo ritocco d’accordo può essere necessario.
Per avvolgere il coil intermedio sono occorse 260 spire serrate da 1 mm per ottenere la necessaria induttanza richiesta e subito dopo ho preparato il necessario choke col filo RG-58 (9+9 spire).
Con ulteriore filo smaltato, ho avvolto sull’altro toroide l’autotrasformatore di base (7+7 sp. con presa), includendo il condensatore ca . da 150 Pf H.v. ( 100 + 47 ) e posizionato il tutto nella scatola stagna.
Il resto è stato chiudere tutto il costruito nel box plastico e misurare ( tagliando ) il conduttore nero da 2 mmq ed aggiungere il cordino di nailon per fissare il tutto.
Ricordo che l’antenna mezz’onda richiede il contrappeso di terra e che la calza del cavo di discesa svolge questo compito senza altro!
E’ stata fatta una breve prova nel QTH di Formia e si è notato che effettivamente l’antenna risponde con un Ros molto basso nelle gamme di costruzione: con il mio accordatore a T non è stato difficile adattarla anche su Warc & 160 metri.
Enjoy de Franz as ikØrks e sempre QRV per tutti ! Ovviamente …
Bibliografia :
Sito di i1wqr “End fed antenna”.
Idem per ik0ixi & pd7maa .
www.ariroma.it per altri articoli dell’autore ( E.F.H.W.A. & Tuner ) ,
Ebay o simili per trovare una soluzione commerciale accettabile per qualche trans match ,
Paranchini – componenti elettronici per i toroidi necessari alla costruzione .