A seguito della proposta di Antonio IS0JXO, segretario della Sezione ARI di Porto Torres, nel marzo del 2016 abbiamo iniziato ad organizzare un’attivazione in parallelo per il DAI-Diploma Abbazie Italiane: la Sezione ARI di Roma avrebbe operato con una sua stazione nel Complesso di San Pietro in Vincoli a Roma (quello comprendente la chiesa con il Mosé di Michelangelo) al Colle Oppio e molto vicino al Colosseo.
Sono quindi iniziati i sondaggi per vedere di trovare ospitalità nella chiesa o nella Facoltà di Ingegneria dell’Università La Sapienza, che ha sede proprio nel complesso di San Pietro in Vincoli.
Il parroco della chiesa, a causa dagli impegni dovuti al ‘traffico turistico’, non ha potuto accoglierci. Abbiamo dunque concentrato gli sforzi sull’Università che in quella sede ospita anche il DIET (Dipartimento Informatica, Elettronica e Telecomunicazioni), una sede quanto mai opportuna per l’attivazione radio.
Dopo vari colloqui, lettere di richiesta e sopralluoghi, che ci hanno impegnati per tre mesi, abbiamo ottenuto tutte le autorizzazioni e permessi di accesso per impiantare un dipolo (tipo windom da 42m) nell’ampio terrazzo di copertura dell’edificio principale e una postazione radio (FT 857) all’ultimo piano, abbastanza vicino all’antenna. Questa, oltre a risultare posizionata a circa 60m dalla chiesa e a 300 m dal Colosseo, era anche più alta della sommità di questo e aveva un orizzonte libero su tutta Roma: una posizione veramente unica!
Nella giornata di venerdì 1 luglio, grazie a Giordano IK0XFD, Giovanni IK0TWN e Giovanni IW0GTA, abbiamo installato l’impianto, mentre sabato 2 luglio già alle 9.00 eravamo in condizione di operare come IQ0RM/p effettuando i primi collegamenti validi per il DAI. Nel corso di 6 ore abbiamo effettuato 178 QSO, quasi tutti in SSB e qualcuno in CW, alternandoci come operatori: Giovanni IW0BET, Giovanni IK0TWN, Giovanni IW0GTA, Fabrizio IZ0UIN. Sono anche intervenuti Giacomo IW0EK e Marco IU0FBK .
Avevamo sperato di avere una consistente presenza degli studenti della Facoltà di Ingegneria per mostrare loro la nostra attività ma le visite sono state poche, forse per il carente preavviso, ma comunque ad alcuni è stato possibile fornire informazioni tecniche sulle esperienze radioamatoriali grazie a Stefano IZ0MJE che da anni si sta interessando delle collaborazioni tra il mondo universitario romano e la Sezione ARI di Roma, da ultimo per il progetto STRATONAV.
Visto l’interesse di alcuni docenti dell’Università, riprenderemo i contatti con loro in autunno per organizzare una nostra nuova presenza presso della Facoltà di Ingegneria, per fare da questo sito altre possibili attivazioni DCI, DAI e WHSA (Unesco), soprattutto avviare meglio il coinvolgimento degli studenti interessati alle telecomunicazioni che raramente hanno l’occasione di assistere alle operazioni di una stazione radio in bande HF.
Sezione ARI Roma