Quante volte c‘è capitato di dire “non c’è campo” guardando le barrette dell’“S meter” del nostro cellulare. Quante volte, in certi QTH fissi, abbiamo assunto le posizioni Yoga più strane, magari sporti fuori della finestra, per raggranellare un po’ di µv necessari per un “QSO telefonico”. Se abbiamo la possibilità di installare una piccolissima direttiva sul terrazzo o balcone dove leggiamo un minimo segnale GSM, infilare dentro casa un normale cavo coassiale TV sat da 75 Ω e accoppiarlo in maniera non invasiva al nostro cellulare, il gioco è fatto.
I puristi delle telecomunicazioni, abituati all’uso di raffinata strumentazione di misura, mi perdonino. Questo progetto è stato realizzato usando solo il vecchio metodo radioamatoriale “cut and try ” tanto caro agli OM USA. Sicuramente, eseguendo delle accurate misure strumentali e delle modifiche ad hoc, il sistema potrebbe dare migliori risultati. In ogni caso il rapporto prezzo/prestazioni è più che soddisfacente.
Ecco la ricetta:
Antenna:
Ogni antenna yagi commerciale in banda dei cellulari 900 MHz (prezzo a parte) può andare bene. Io ho usato una log periodic TV Fracarro, canali 21-69 (460 – 862 MHz), modello LP45NF, codice 216150, guadagno massimo dichiarato dalla casa è di 11,5 dBi. Il costo è molto contenuto.
Come si può notare dai diagrammi forniti dalla Fracarro, il guadagno, verso i 900 MHz, cala leggermente. Tanto per fare il pignolo ho provato a spostare in alto la risonanza dell’antenna accorciando ogni elemento del 20% ma non ho notato apprezzabili differenze nel rendimento. Sarebbe interessante poter eseguire delle misure di ROS e di guadagno con un’adeguata strumentazione prima e dopo la modifica.
Connessione cavo-cellulare:
La difficoltà di connessione tra il cavo coassiale proveniente dall’antenna e il cellulare è stata risolta in maniera molto semplice e indolore trasferendo il segnale da e per il cellulare con un sistema certamente non ortodosso ma efficace, ovvero induttivamente. Sicuramente qualcosa si perde per strada ma, accontentiamoci… non dobbiamo così seviziare in maniera pericolosa il nostro delicato e costoso telefonino.
Si toglie per 7 cm la guaina bianca dal cavo TV proveniente dall’antenna. Si fa scorrere all’indietro sulla guaina la calza scoperta eliminando l’eventuale schermo di carta stagnola presente.
si protegge la calza con del nastro, o meglio, con del tubetto termo restringente.
Avremmo così creato una sorta di dipolo ± risonante in banda GSM che, fissato nella posizione migliore sul cellulare (io ho usato due elastici), trasferirà in maniera induttiva il segnale RF banda GSM nelle due direzioni. Questo metodo è molto spartano ma…funziona.
Chi possiede un’ adeguata strumentazione di laboratorio al posto del piccolo dipolo potrebbe provare a realizzare un circuito accordato LC su circuito stampato che, oltre ad avere ridotte dimensioni, potrebbe ottimizzare il trasferimento del segnale RF GSM.
Puntamento dell’antenna direttiva:
- Il puntamento dell’antenna direttiva, montata in polarizzazione verticale, va eseguito molto lentamente, pochi gradi per volta. Ricordiamoci che l’indicatore di segnale RF del cellulare di solito ha un tempo di risposta alquanto lento e non riporta velocemente l’esatto valore del segnale ricevuto. Attenzione quindi a non cadere in errori di puntamento.
- Installata l’antenna in posizione idonea, con l’ aiuto di un amico OM (anche una paziente XYL va benissimo) la ruotiamo per 360° alla ricerca del massimo segnale proveniente da una cellula del nostro gestore telefonico. In questa fase è di aiuto l’uso di una coppia di palmari. E’ consigliabile, per questa prova, posizionare il cellulare in un locale con scarso o nullo segnale GSM. Questo per leggere sull’S meter solo il segnale proveniente dall’antenna, attenuando il più possibile quello ricevuto direttamente dal cellulare, trovando così con più facilità il giusto puntamento.
- Individuata l’esatta direzione dell’antenna, si può affinare l’accoppiamento cavo-cellulare cercando, con piccoli spostamenti del dipolo, il miglior trasferimento di RF da e per l’antenna interna del nostro telefono portatile
- Fatte queste semplici operazioni si può tranquillamente telefonare cercando…. di non legarci con il rigido cavo TV, stranamente sempre in mezzo ai piedi…….
Buoni GSM DX a tutti.
Fabrizio i0hcj