Insegnamenti da un contest

In occasione del contest CQWWDX in HF – SSB, del 25 e 26 ottobre, abbiamo avuto modo di fare ulteriori esperienze con risultati sia positivi che negativi, comunque utili per migliorare l’organizzazione della nostra presenza a tali gare e per assicurare a tutti i partecipanti una maggiore soddisfazione e divertimento nell’attività radiantistica.

Vi riassumo qui di seguito i punti principali emersi dalla nostra partecipazione come IQ0RM a questo importante e affollato contest che ha visto più di 35’000 stazioni all’opera da ogni parte del mondo.

 
1 – Utilissimo avere 2 stazioni indipendenti: un’apparato principale ‘runner’ per operare normalmente, più un secondo TRx solo per la ricezione.
Quest’ultima esperienza ha dimostrato quanto sia importante avere la disponibilità di un secondo apparato che dia la possibilità di operare, a chi non è impegnato nei turni al TRx principale, sia per la ricerca di moltiplicatori da suggerire al ‘runner’ che per consentire un efficace addestramento all’ascolto in condizioni ‘contest’, per chi non ha ancora acquisito la capacità di identificare rapidamente i nominativi giusti. Anche la capacità di scansionare la frequenza, per avere una dettagliata situazione delle stazioni presenti in banda, è una dote importante per ogni operatore e la si può acquisire più facilmente se non si ha l’obbligo di fare QSO con le stazioni più importanti che si trovano. Le due stazioni, runner e Rx, andranno quindi sempre attivate, ove consentito, e soprattutto utilizzate al massimo.

Stazione principale - runner

Stazione principale – runner

 

Stazione secondaria - multiplier

Stazione secondaria – multiplier

2 – Importante poter stabilire dei turni alla stazione principale con coppie di operatori, di cui almeno uno dovrebbe essere abbastanza esperto da controllare TRx e log.
Anche se i più esperti possono operare da soli e contemporaneamente sul TRx e sul PC, è preferibile avere sempre due operatori insieme, in grado di gestire autonomamente uno le attività TRx di ascolto/decodifica/chiamata e l’altro quelle di ascolto/registrazione log su PC. Il controllo e supporto reciproco è un ‘plus’ possibile solo in caso di pochi QSO/ora (25-30), mentre il minimo dovrebbe essere di almeno 50-60 QSO/ora: con questo ritmo e oltre non è possibile farlo e non ci si deve dunque contare. Per soddisfare tale aspetto è importante la crescita del gruppo di operatori, sia in senso numerico che in esperienza, e il contest appena fatto è stato sicuramente utile a tutti i partecipanti per capire come è meglio operare.

Angelo e Giorgio

Angelo e Giorgio

 

Gianluca e Giorgio

Gianluca e Giorgio

3 – Essenziale una corretta e rapida registrazione a log, dei nominativi e dati previsti a regolamento, per evitare di vanificare l’impegno di tutti.
Una frettolosa o incerta registrazione a log è sempre difficile da correggere in seguito e spesso alcune informazioni dubbie sono complicate da verificare. I regolamenti poi concedono sempre meno tempo per l’invio dei files log proprio per spingere ad una maggiore correttezza operativa. Il tasso di errore deve essere basso: 2 -3 % può essere accettabile mentre il 15-20% porta anche alla esclusione dalle classifiche. E’ meglio abbassare il ritmo, ma registrare con sicurezza i dati di ogni QSO, piuttosto che fare più QSO con registrazioni sbagliate: certamente sarebbe preferibile farne tanti e tutti ben fatti … vedremo di arrivarci!

Massimo e Rita

Massimo e Rita

4 – Estendere al massimo l’attività operativa fino a coprire tutta la durata del contest.
Di sicuro ci vogliono operatori allenati e in numero sufficiente, ma anche se in pochi è necessario impegnarsi per essere ‘in aria’ il più a lungo possibile. Non sempre si può tenere un elevato ritmo di QSO, ma con buoni turni si può assicurare una importante presenza lungo tutto l’arco della gara: di QSO se ne possono sempre fare, e la presenza di stazioni varia nel corso della gara quindi qualche nuovo moltiplicatore in più lo si può trovare anche all’ultimo minuto. Per vari motivi stavolta abbiamo saltato l’attività notturna e abbiamo operato solo per circa 23 ore su una gara che ne dura 48 … un bel margine di miglioramento è dunque possibile.
5 – Logistica e vettovagliamento confortevoli
Se da un lato ogni contest richiede un impegno sia fisico che mentale abbastanza notevole, dall’altro lo si deve affrontare con condizioni operative e di sostentamento tali da consentire ad ogni partecipante di dare il meglio e di divertirsi in allegra compagnia. Lo spazio e le dotazioni da dedicare alle stazioni sono fondamentali, ma anche una buona cucina e la possibilità di riposo non devono mancare, e stavolta non sono mancate!

Brindisi finale ...

Brindisi finale …

Giovanni TWN, Emanuele THT, Giovanni GTA al 'carica-batterie'

Giovanni TWN, Emanuele THT, Giovanni GTA al ‘carica-batterie’

6 –Partecipare non vuol dire solo operare continuamente agli apparati.
Riunirsi per un contest è un’occasione per dedicare qualche ora alla radio insieme ad altri radioamatori, per parlare delle propri esperienze e problemi, fare esercizio pratico di montaggi, tarature e riparazioni. Prima dell’inizio del contest la stazione va sempre preparata e provata ed poi durante la gara non mancano occasioni per intervenire e assicurare una regolare operatività e … non solo. Nella giornata di sabato infatti sono state dedicate alcune ore a parlare di radio e a prove e interventi tecnici su apparati dei partecipanti: questa è un’ottima cosa ma la si può fare solo se si è in numero sufficiente a non interrompere il ritmo di gara, altrimenti il risultato finale peggiora.

Non ho parlato di sistemi di antenne, di condotta operativa (risposta op. chiamata) e di potenza in uscita in quanto ritengo che per ora questi elementi non siano basilari per la buona riuscita di una nostra partecipazione: certamente se una stazione ha velleità di arrivare ai primi posti in classifica, tali aspetti diventano importanti, ma per il momento ritengo ci si debba impegnare per rispettare almeno le indicazioni espresse sopra.

Il risultato raggiunto da IQ0RM è stato di 442 QSO e 162’500 punti e migliora quello dello scorso anno, ma dovremo cercare di farne almeno il doppio e già con le risorse disponibili è questo un obbiettivo possibile.
Ringrazio tutti i partecipanti che hanno contribuito in vario modo a farci trascorrere un felice fine settimana di radio e amicizia: Rita I0YTR, Gianluca IK0SME, Giovanni IK0TWN, Massimo IW0GMR, Giorgio IZ0CWX, Angelo IZ0JGK, Emanuele IZ0THT, Ivo IZ0ZFK.
Vi aspetto al prossimo contest!
73 da Giovanni IW0GTA

Antenne: windom FD4, Vert.hm 80-40-15, direttiva 2elem., verticale c.p. con SGS 237 per Rx

Antenne: windom FD4, Vert.hm 80-40-15, direttiva 2elem. 10-15-20m, verticale c.p. con SGS 237 per Rx

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