L’organizzazione di operazioni campali può sempre riservare delle sorprese e se in passato i problemi sono sorti a causa del numero limitato di partecipanti, questa volta la presenza di IQ0RM al contest Field Day IARU Reg.1 in SSB del 6 e 7 settembre 2014 è stata messa a rischio dalla mancanza di ‘location’… ma abbiamo provveduto rapidamente!
Negli anni passati abbiamo operato da un buon sito nel Parco dell’Insugherata (zona Roma Nord) ed anche per il 2014 c’era l’accordo con l’affittuario dei campi per accedere allo stesso posto. Ai primi di settembre tale permesso ci è stato improvvisamente negato e le richieste per entrare in un terreno confinante, fatte al coltivatore responsabile con 2 giorni di trattative, non hanno avuto esito positivo.
Per vostra conoscenza, vi riassumo i problemi che possono sorgere quando si tratta di installare tende e antenne in un campo: le aree possibili sono di due tipi 1) Parchi pubblici gestiti dai Municipi, 2) Parchi Regionali con Ente parco, responsabile delle azioni di promozione e tutela, ma di proprietà di privati o Società. Nel primo caso le autorizzazioni vanno chieste sia agli Uff. Tecnici comunali, al Dirigente competente del Parco, ai Vigili Urbani ed anche alla Sovrintendenza se ci sono vincoli. Inoltre, trattandosi di luoghi pubblici aperti a tutti, è richiesta una forma di assicurazione per coprire eventuali incidenti che possano capitare al pubblico a causa di antenne, cavi e tende. Nel secondo caso per accedere è necessario ‘solo’ il permesso dell’Ente Parco e del Proprietario, trattandosi in genere non di giardini ma di campi coltivati.
Vista la situazione e non volendo certo rinunciare alla prova, ci siamo mobilitati per trovare una località alternativa, vicina a Roma, con un buon orizzonte libero e … di facile accesso !!
Grazie a due amici Agostino IW0HBI e Marco IW0ECV, soci della nostra sezione, abbiamo iniziato delle azioni parallele per individuare le possibili soluzioni: infatti la loro opera è stata tanto veloce ed efficace che in un paio di giorni abbiamo ottenuto i necessari permessi per due aree: il Parco del Casale Torrino EUR e la Riserva Naturale della Marcigliana.
Abbiamo scelto la Marcigliana (zona a NE di Roma) in quanto rispondeva pienamente alle nostre esigenze, mentre il Parco in zona urbanizzata, pur essendo ampio e con una adatta collinetta, non consentiva il rispetto del regolamento del Field Day per la eccessiva vicinanza dei palazzi circostanti.
Questa volta, per la scelta delle attrezzature da portare, si è deciso di semplificare al massimo il set-up e la mobilitazione è stata esemplare: sabato mattina, giunti sul posto, abbiamo rapidamente installato tenda, antenne, shack ed impianti, completando l’opera giusto all’ora di pranzo quando abbiamo ceduto al richiamo del ristorante dell’agriturismo distante circa 350m dalle nostre installazioni e gestito dall’agricoltore proprietario del campo: questa nuova ‘location’ ci ha evitato così di provvedere a tutte le esigenze di cibo e servizi e si è dunque rivelata migliore della precedente!
Nonostante il lauto pranzo, le operazioni del contest sono iniziate regolarmente e sono proseguite per 24 ore senza alcun inconveniente, con un regolare avvicendamento degli operatori presenti, che ha consentito anche dei turni di affiancamento dei novizi ai più esperti, ottenendo un importante risultato formativo e di affiatamento.
L’installazione comprendeva: antenne FD4 windom e Spiderbeam 3 bande su rotore HAM IV, IC756proIII, Amplificatore RF RAKE 174 (a 500W), accordatore manuale MFJ, PC portatili con QARTest, cuffie con mirco, pedali per PTT, gruppo elettrogeno da 3,5 KVA con impianti elettrici e di illuminazione; mancava l’antenna per i160m e tale lacuna dovrà essere colmata nella prossima occasione.
Se le caratteristiche ‘radio’ del posto sono state buone (ampi spazi, orizzonte completamente libero, mancanza di interferenze), non si può dire altrettanto della propagazione in quanto sono andate bene solo le operazioni in 40 e 20m, si è fatto poco in 80m, molto poco in 15m, quasi nulla in 10m. In definitiva si sono fatti 573 QSO per un totale di 194.720 punti e 98 country. Come al solito ha pesato la contemporaneità di altri contests e la presenza in aria di molte stazioni extra-continentali è stata monopolizzata da obbiettivi diversi rispetto ai nominativi europei /p partecipanti al Field Day come il nostro IQ0RM/p.
Per il loro impegno e bravura, vada un sentito ringraziamento a tutti i partecipanti: Giovanni IK0TWN, Giordano IK0XFD, Agostino IW0HBI, Giorgio IZ0CWX, Stefano IZ0MJE, Marco IZ0SPA, Ivo IZ0ZFK, nonché agli intervenuti, con familiari al seguito, Marco IW0ECV e Alessandro IZ0JSD.
A tutti do appuntamento per il prossimo Field Day.
73 da Giovanni IW0GTA