Tanto pè parlà, gnente de speciale (avrebbe detto Manfredi)

Una storia senza titolo, un pò malinconica
di Antonio Vernucci I0JX

Nella seconda metà degli anni 60 ebbi occasione di fare numerosi QSO con OD5FA Gabriele, un radioamatore di Beirut che parlava perfettamente l’italiano.
Il fatto cadde nel dimenticatoio fino a quando – mi pare fosse il 1983 – Gabriele, che nel frattempo si era trasferito a Roma con l’YL e due YLlini, mi fu presentato da Piero I0WX (sk). Il pallino della radio gli era rimasto dentro e conseguentemente richiese subito il nominativo italiano. Divenne così IK0HIT.ik0hit
Conobbi così un uomo dotato di cultura incredibilmente vasta e di un’educazione sopraffina maturata frequentando ad Alessandria d’Egitto le scuole inglesi dell’epoca, e che parlava perfettamente il francese, l’inglese e l’arabo, oltre ad un discreto tedesco. Persona molto contegnosa e riservata, al punto di apparire talvolta quasi enigmatica.
Diventammo subito grandi amici, anche grazie all’assiduità con cui lui viveva la passione del radioamatore, che lo portava frequentemente a discutere, sperimentare ed autocostruire. Quasi ogni sera, sui 145.525 MHz, si intratteneva a parlare di questioni tecniche con il giro di amici che avevano imparato a stimarlo. Non finivo mai di stupirmi come Gabriele potesse dominare le problematiche dell’elettronica in maniera così approfondita e consapevole senza aver seguito degli studi specifici in materia.

Non tantissimo tempo fa, mentre viaggiavo sull’autostrada, venni raggiunto al telefono da un comune amico il quale mi comunicava che Gabriele – 69 anni – ci aveva lasciato. Devo dire che la cosa non mi colse del tutto impreparato perchè Gabriele mi aveva una volta confessato che avrebbe voluto decider lui quando comprare il biglietto – di sola andata – per i lidi celesti, evitando così il rischio di dover subire gli strazi che la vecchiaia può comportare. L’avevo presa come una battuta, ed invece faceva sul serio!

Successivamente fui chiamato dal figlio per aiutarlo ad orientarsi nella grande quantità di materiale – in massima parte non radio – che emergeva dalle numerose casse chiuse a suo tempo a Beirut e mai da allora aperte. Mi cadde l’occhio su delle bellissime scatole di legno che si rivelarono contenere le QSL di OD5FA, tutte rigorosamente riposte in ordine alfabetico. Pensai allora: ci fosse anche la mia? C’era.
i0jx

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